Come ottimizzare il codice HTML per la SEO

Come ottimizzare il codice HTML per la SEO

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Codice HTML per la SEO

Accedendo a Internet, siamo abituati ogni giorno a consultare numerose pagine di siti web; quello che però non tutti sanno è che alla base di ogni contenuto che in esse viene visualizzato, dalle immagini ai titoli ai link, vi è sempre e comunque il cosiddetto codice sorgente HTML

Con questo termine s’ intende la stringa di informazioni necessarie ai browser per posizionare sui motori di ricerca le pagine web; per tale motivo, è fondamentale curare al meglio il codice HTML del proprio sito per ottimizzarne la visibilità su Internet, secondo l’ottica SEO (Search Engine Optimization).

Gli elementi del codice sorgente HTML

Il codice HTML è formato da una serie di parti fondamentali, ciascuna delle quali deve essere opportunamente studiata e valutata per migliorare il posizionamento della pagina web

Vediamo dunque quali sono questi elementi. 

Tag Title (detto anche Meta title)

Collocato nella sezione definita “head” del codice sorgente, il tag title è l’essenza stessa della pagina in quanto ne costituisce il nome

Ogni pagina web del sito deve avere il suo determinato tag title, il quale deve essere allo stesso tempo univoco (cioè non deve essere uguale a quello delle altre pagine) e singolo (ovvero ce ne deve essere soltanto uno per pagina).

Tag Title (detto anche Meta title)

Consigli per un tag title di successo

Nel tag title è opportuno inserire delle parole chiave in linea con l’argomento trattato nella pagina, perché permettono al browser di far apparire quel determinato risultato nelle ricerche degli utenti considerate pertinenti. 

In ottica analisi SEO, è inoltre importante tener conto della lunghezza del tag title: non dovrebbe infatti essere né troppo corto, perché in questo caso conterrebbe troppo poche parole chiave, né troppo lungo (indicativamente non più di 65-70 caratteri) altrimenti potrebbero verificarsi problemi dal punto di vista della leggibilità dello stesso. 

Per migliorare il posizionamento di un contenuto su un motore di ricerca, è poi possibile sfruttare differenti strategie volte a catturare immediatamente l’attenzione dell’utente e favorire da parte sua l’apertura della pagina in questione.

Tra gli esempi migliori in questo ambito possiamo citare tag title che contengono:

  • Brand aziendale, per attirare i clienti già fidelizzati; 
  • Prezzo, soprattutto in caso di pagine che vendono prodotti o servizi, per informare subito i potenziali consumatori, in particolare in caso di sconti o promozioni; 
  • Vantaggi offerti, che permettono di differenziare immediatamente il contenuto ed invogliare l’utente interessato a proseguire con la lettura.

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Meta Description

Passiamo ora a parlare di un altro elemento essenziale del codice HTML di cui tener conto dal punto di vista del posizionamento SEO: la meta description, che rappresenta la parte di testo visibile subito sotto il tag title e che, come quest’ultimo, si colloca nella sezione superiore (“head”) del codice sorgente.

La meta description deve essere scritta per ogni pagina del sito, e possibilmente senza che ci siano doppioni.

Consigli per una meta description di successo

La meta description deve uniformarsi con il tag title, rafforzando ed ampliando le informazioni in esso riportate. Il suo obiettivo è infatti quello di catturare l’attenzione dell’utente, fornendogli un’indicazione sommaria del contenuto della pagina.

É, dunque, importante che la meta description sia scritta in maniera chiara e concisa e che abbia una lunghezza generalmente compresa tra i 140 e 160 caratteri.

Ecco alcuni esempi di informazioni che possono essere presenti in un’ottima meta description pensata in ottica di ottimizzazione SEO.

  • Breve riassunto della pagina, soprattutto in caso di articoli a scopo divulgativo; 
 
  • Estratto più importante del testo, in particolare per quanto riguarda news o articoli di intrattenimento;  
 
  • Informazioni di base di un’attività (orari di apertura, luogo di collocamento, prodotti venduti), per consentire all’utente di valutare tutti i dettagli principali relativi all’azienda che gli interessa.
 

Indipendentemente dal suo contenuto, comunque, la meta description deve essere scritta in modo semplice e con stile il più persuasivo possibile, con numerose parole chiave riprese nel testo della pagina. 

Un altro consiglio è anche quello di inserire nella meta description una “call to action”, ossia una breve frase che spinga l’utente al clic (ad esempio: “per maggiori informazioni, clicca qui”

Consigli per i campi meta

Intestazioni H1 e sottotitoli H2, H3, H4 ecc.

Dopo aver visto gli elementi del codice HTML che intervengono nella struttura esterna della pagina, concentriamoci ora su ciò che invece compone il testo interno della stessa. 

Al primo posto vi sono le intestazioni H1 e i relativi sottotitoli il cui uso è fondamentale per organizzare il contenuto in paragrafi tematici e, soprattutto in caso di articoli molto lunghi, migliorarne la leggibilità. 

Per ogni pagina andrebbe usata solo una intestazione H1, la quale rappresenta una sorta di altro titolo riassuntivo del contenuto.
I sottotitoli, dal canto loro, possono invece essere molteplici, ma è necessario che siano scritti seguendo la gerarchia stabilita (prima H2, poi H3, H4 ecc). 

Per migliorare il posizionamento di una pagina web in ottica SEO, è consigliabile infine inserire delle parole chiave nell’intestazione e nei sottotitoli, senza però che esse risultino eccessivamente ridondanti o fuori luogo.

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Tag delle immagini

Una pagina web, per risultare accattivante e gradevole dal punto di vista estetico, deve essere corredata da immagini, che interrompano il muro di testo scritto e rendano il contenuto più scorrevole. 

Anche in questo caso però, al fine di aumentarne la visibilità in ottica SEO, è fondamentale che le foto allegate presentino un tag HTML corretto, che riprenda il tema dell’immagine in sé e che, se possibile, contenga almeno una parola chiave della pagina.

Tag dei link

L’aggiunta di link che rimandano ad altre pagine del proprio sito o a quelle di siti esterni è un altro elemento di notevole importanza in ottica SEO.
In questo caso si parla di “tecniche HTML avanzate” e sono quelle che permettono la costruzione del cosiddetto “link building”, che sarebbe l’insieme dei collegamenti ipertestuali HTML che rendono più autorevole il sito multilingua in questione e dunque ne migliorano il suo posizionamento sul web.