Come si effettua un’analisi di mercato
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Vediamo cosa è l'analisi di mercato
L’analisi – o ricerca – di mercato è un insieme di attività volte a valutare l’andamento di determinati beni o servizi in ambito di marketing, mediante la raccolta e la valutazione di dati di tipo sia qualitativo che quantitativo.
Nel qui presente articolo tratteremo proprio questo argomento.
Analisi di mercato: tipologie
La ricerca di mercato tiene conto di due elementi principali del web marketing, ovvero i consumatori, al fine di individuare le potenzialità di un prodotto lanciato in un dato momento sul mercato, e le aziende avversarie, per valutare la concorrenza e più in generale il contesto economico nel quale un’impresa si trova ad operare.
La metodologia utilizzata per eseguire l’analisi di mercato si differenzia in due tipologie: di stampo qualitativo e di stampo quantitativo. Molto spesso, però, tali due approcci vengono adoperati entrambi, nella medesima ricerca.
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Analisi di mercato qualitativa
Si basa sulla valutazione del comportamento dei consumatori, mediante interviste individuali, volte ad ottenere risposte dettagliate in relazione ad un particolare aspetto, oppure tramite l’osservazione dell’atteggiamento assunto dai consumatori stessi in un contesto naturale, senza cioè che ci siano interventi esterni di condizionamento. Ancora, l’analisi di mercato qualitativa può essere svolta prendendo in esame un piccolo gruppo, generalmente formato da non più di 6-10 individui, che sono accumunati da determinati fattori (ad esempio caratteristiche demografiche, gusti, interessi, atteggiamenti ecc.) i quali vengono chiamati a confrontarsi su un argomento scelto da un moderatore.
Questo tipo di ricerca di mercato si rivela molto utile quando si vogliono individuare i punti di forza o di debolezza di un prodotto o di un servizio, quando si devono stabilire strategie di web marketing mirate alla valorizzazione/promozione di un brand, o ancora quando risulta necessario capire la percezione che i consumatori hanno in merito ad un determinato marchio o più in generale ad un’azienda.
Analisi di mercato quantitativa
A differenza della ricerca di mercato qualitativa, quella di approccio quantitativo tende a coinvolgere un maggior numero di persone. Si basa principalmente sulla creazione di sondaggi e questionari, formati da un insieme di domande aperte e chiuse, che vengono fatti pervenire ai consumatori tramite differenti canali di comunicazione (telefono, email, posta elettronica oppure direttamente, mediante la distribuzione fisica di fogli da compilare).
Oltre a ciò, rientra anche nell’ambito di ricerca quantitativa il test definito A/B, che consiste nel mostrare ai consumatori due differenti opzioni e versioni del medesimo progetto, invitandoli a scegliere quella che preferiscono, la quale, da un punto di vista di marketing, risulterà essere la più efficace.
L’analisi di mercato quantitativa risulta dunque più mirata di quella qualitativa, perché raccoglie dati su un argomento già prefissato, che non lascia un eccessivo margine individuale di scelta.
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Quali sono gli obiettivi dell’analisi di mercato
La ricerca di mercato si rivela particolarmente utile nel favorire la crescita aziendale e i suoi profitti.
Tra i benefici principali che essa apporta possiamo citare:
Apertura a nuovi modelli di business, in quanto l’analisi dei comportamenti dei consumatori e in particolare dei loro bisogni, preferenze ed esigenze, permette alle imprese di individuare nuovi settori nei quali investire e di creare un business plan mirato e il più possibile efficiente;
Individuazione precoce di punti di debolezza presenti o futuri, sia in relazione ai prodotti/servizi offerti, sia alle strategie di marketing attuate, che in questo modo possono essere corrette e aggiustate;
Determinare i prezzi valutando l’andamento generale sul mercato di altri prodotti simili e tenendo conto del valore che i consumatori attribuiscono a un determinato bene;
Analizzare i comportamenti delle aziende concorrenti, al fine di differenziarsi il più possibile da esse e imparare dai loro errori;
Migliorare l’interfaccia con i consumatori, realizzando campagne di web marketing e comunicazione targettizzate per raggiungere il maggior numero di utenti possibili, trasformandoli in clienti.
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Come si fa un’analisi di mercato
Passiamo ora a concentrarci nella pratica su quali sono gli step da seguire quando si decide di mettere in atto una ricerca di questo tipo.
Scegliere l’obiettivo e la metodica da utilizzare
Come abbiamo detto prima, l’analisi di mercato non è una pratica univoca; ciò significa che, come prima cosa, risulta necessario stabilire quale è lo scopo che mediante essa si vuole raggiungere. Sulla base di ciò, bisogna secondariamente individuare l’approccio migliore da adottare, se di tipo qualitativo o quantitativo.
Valutare l’azienda e il mercato nel quale opera
Prima di ogni altra valutazione, occorre avere un’idea ben chiara dell’azienda stessa in cui ci si trova ad operare (dimensione, risultati prefissati, funzionamento interno) e del suo posizionamento sul mercato.
Analizzare i consumatori e la concorrenza
Indipendentemente che si tratti di un’analisi qualitativa o quantitativa, bisogna sempre conoscere i consumatori ai quali la ricerca di mercato è rivolta, tenendo conto non solo di fattori anagrafici (età, sesso/genere, residenza ecc.) bensì anche dei loro interessi, della professione svolta e dell’educazione ricevuta.
Stesso ragionamento deve essere fatto nei confronti della concorrenza, studiando attentamente quali sono le altre imprese che operano sul mercato, che target hanno, quali sono i loro punti di forza e debolezza, perché possono essere considerate preferibili da un consumatore rispetto alla propria ecc.
Raccogliere i dati
Entriamo ora nel vivo dell’analisi di mercato prendendo in considerazione i dati, i quali possono provenire anche da fonti esterne quali la Camera di Commercio, l’Istat, i quotidiani, o mediante l’adozione delle precedentemente descritte tecniche di raccolta da parte dei consumatori (interviste individuali, gruppi di studio, sondaggi e questionari).
Dicono di noi:
Analizzare i dati raccolti
I dati più importanti di cui tenere conto tra i tanti che si hanno a disposizione sono quelli che possono apportare un effettivo beneficio all’azienda; in altre parole, quelli che indicano fattori di rischio per il proprio business, nuove opportunità economiche, minacce dalla concorrenza, e ancora i classici punti di forza e di debolezza.
Individuare la strategia più idonea da applicare
Una volta che sono stati analizzati tutti i dati importanti, è ora di attuare una strategia di web marketing in linea con i risultati ottenuti, che consenta di limare gli aspetti negativi e implementare quelli positivi, allo scopo di apportare un notevole ed effettivo vantaggio alla propria azienda e ai propri affari.