Di cosa si occupa una social media agency?
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La social media agency
Per avere un’azienda o un brand di successo bisogna essere anche molto presenti sui social network (come Facebook, Instagram, LinkedIn, ecc.) ed essere sempre in contatto con il proprio pubblico. Per stabilire una strategia efficace, però, non bisogna improvvisarsi e bisogna farsi seguire da professionisti del settore come quelli appartenenti a una social media agency, che si occupano ognuna di una propria mansione specifica. Lo scopo di tutto il lavoro è sempre quello di aumentare le conversioni e le vendite (di prodotti o servizi, di prenotazioni, ecc.) e di fidelizzare i propri clienti, diventando il loro punto di riferimento quando cercano una determinata merce.
Il primo compito di una social media agency, come per ogni progetto importante e di grande portata, è quello di stabilire e organizzare la strategia da seguire. In questo modo, si riesce a definire la strada da percorrere e gli strumenti da utilizzare per farlo. Infatti, tendiamo a pensare ai social network come a degli strumenti che possono essere gestiti un po’ a caso (visto che li associamo all’uso fatto nel tempo libero e con leggerezza dalla maggior parte degli utenti), ma, in realtà, il lavoro non è cos’ semplice. Ogni azione compiuta sui social, ogni post pubblicato, ogni foto, ogni video, ogni storia, devono essere ben ponderate e organizzate e devono avere un proprio scopo ben preciso. Quindi, in questo caso, si parla di social media strategy, che va poi seguita e analizzata attentamente nel tempo.
Come lavora una social media agency: studio e pianificazione
Per organizzare il lavoro sui social o con il social marketing, non basta solamente produrre contenuti di vario tipo, come foto o video, e poi semplicemente pubblicarli sui propri profili social e aspettare che vadano virali o che generino interazioni. Per avere successo sui social, bisogna stabilire un buon calendario editoriale che può essere fatto su base settimanale o mensile. E anche di questo si occupa una social media agency. Il calendario editoriale può essere scritto in maniera molto semplice, affidandosi a programmi come Word o Excel, oppure più accattivante dal punto di vista grafico, utilizzando specifici programmi.
Per ogni giorno della settimana, vengono segnalati i contenuti da condividere (una storia, un post, un reel, più post in un giorno, ecc.) oppure se per uno o più giorni della settimana si decide di non pubblicare nulla. In questo modo, gli utenti sanno cosa aspettarsi e saranno più propensi a interagire con i contenuti proposti, lasciando like e commenti e magari condividendoli con amici e parenti. La social agency si occupa anche di gestire la community e i commenti.
La fidelizzazione dei clienti passa anche per l’interazione che viene fatta con loro, mettendo reaction ai loro commenti o repost e rispondendogli sia in pubblico, che in privato. Gli utenti si sentono in questo modo parte del progetto e saranno sempre più partecipativi. Una social media agency può anche occuparsi di creare una chat di Messenger per entrare in contatto con i clienti o di organizzare eventi di promozione.
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Gli strumenti utilizzati da una social agency per analizzare i risultati ottenuti
Tra gli strumenti utilizzati da una social media agency ci sono anche le campagne di advertising che possono essere fatte sia su Google sia sui social network stessi. Tramite inserzioni a pagamento viene promosso il brand al pubblico e si cerca di indirizzarlo il più possibile presso il proprio sito web e aumentare le azioni, le conversioni e le vendite. Questo genere di campagne viene gestito attraverso le “keywords” (o kw), le “parole chiave”, che devono essere abbastanza specifiche per poter attirare la clientela giusta realmente interessata ai propri prodotti o servizi.
Ed è proprio lo studio delle keywords e dei key performance indicator (o kpi, indicatori sintetici di condotta) che consente di capire se si sta facendo o meno un buon lavoro. Il punto alla base di un progetto di successo è sempre una buona strategia a monte che va però poi studiata e monitorata nel tempo e, nel caso, modificata per renderla più efficace. Ed è di tutti questi aspetti che si occupa una social media agency.
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Le figure professionali presenti in una social media agency
Per espletare tutte le sue funzioni, una social media agency si avvale della partecipazione di determinate figure specifiche, ognuna che si occupa di un determinato compito. Una di queste è proprio il social media manager, che si occupa della gestione di tutti i social network che si decidono di utilizzare (Facebook, Instagram, Twitter, Pinterest, ecc.). Questa figura studia il contesto generale di partenza del brand e analizza anche i competitors e poi stabilisce il proprio piano d’azione. Ogni progetto e ogni azienda ha il proprio social media manager.
Legato al social media manager è invece il content specialist, che si occupa in maniera più specifica dei contenuti stessi da condividere. Questa figura decide il formato migliore dei contenuti da pubblicare. Figure simile e con un’occupazione simile sono anche il content manager e il content marketing specialist, che si occupano dei contenuti giusti da pubblicare e dell’aumento dell’engagement (la percentuale di interazione degli utenti). Il content specialist lavora ad ampio raggio relativamente alla produzione di foto, video e clip da condividere.
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Un’altra figura che può essere presente è quella del community manager, che può essere richiesta solo per determinati progetti. Come si può evincere dal nome, questa figura sa come conoscere e gestire il pubblico e l’engagement e i commenti da esso generati. Alcuni brand e alcune società, possono richiederlo nei casi in cui devono rispondere a domande o dubbi frequenti dei propri utenti.
Chi decide di investire nell’influencer marketing può poi avere bisogno della figura del digital pr e outreach proprio per avere a che fare con influencer, blogger, testimonial, ambassador, ecc., ovvero per sceglierli, contattarli e monitorare il loro lavoro e i loro risultati.
Dal punto di vista delle campagne di marketing e advertising menzionate in precedenza, in una social media agency può essere presente anche la figura dell’advertising specialist, specializzato proprio nella creazione e nella gestione delle ADV.
Come scegliere la giusta social media agency: criteri e consigli
Dopo aver capito cos’è e cosa fa una social media agency, chi vuole avvalersi del suo lavoro deve scegliere la social media agency giusta per il proprio progetto. Ogni progetto è a sé e anche ogni brand è a sé: quindi non è possibile trovare un’agenzia che sia valida per tutti e lavori allo stesso modo per tutti. Per capire a chi rivolgersi bisogna anche capire la portata e l’entità del proprio progetto.
Ci sono aziende che si rivolgono a un pubblico più ristretto e locale che possono avvalersi del supporto di agenzie più piccole, ma ci sono anche aziende molto più grandi e che lavorano anche oltre i confini italiani e richiedono un supporto maggiore e totale, a 360°.