Gestione di Newsletter tramite Email Marketing

Gestione di Newsletter tramite Email Marketing

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Newsletter tramite Email Marketing

Tra le opzioni di digital marketing disponibili è possibile trovare anche l’email marketing, che è una strategia di marketing che si basa sulle e-mail, per promuovere un determinato prodotto, servizio o evento. Il suo successo si basa non tanto sul rilievo dato al prodotto o servizio in sé, ma sull’attenzione data ai bisogni degli utenti. Le e-mail sono nate negli anni ’70 e attualmente rientrano tra i servizi informatici più utilizzati al mondo. 

Esistono quattro tipologie principali di e-mail e, oltre alle e-mail personali (scambiate tra utenti e che contengono informazioni private) e quelle transazionali (generate automaticamente per confermare una determinata transazione), ne esistono due che sono proprio alla base del digital marketing. Una tipologia è rappresentata dalle e-mail pubblicitarie (o direct e-mail), che vengono usate nel Direct e-mail marketing (o DEM o DEM Marketing) e le Newsletters (che in italiano significa “bollettino” o “opuscolo” e rappresentano un aggiornamento periodico circa una determinata attività). Il funzionamento alla base dell’e-mail marketing e delle newsletter è simile, perché entrambi utilizzano come mezzo l’e-mail. Tuttavia, lo scopo di queste e-mail è leggermente diverso, anche se queste due metodologie possono essere intrecciate tra loro.

Che cos’è la newsletter: significato e caratteristiche

Alla base del successo di ogni azienda e di ogni brand, ormai, c’è lo stretto rapporto con il proprio pubblico e i propri clienti e il rafforzamento della conoscenza del brand (brand awareness) e dell’autorità e del prestigio del brand (brand autority). Per farlo, bisogna avere un rapporto costante nel tempo con i propri utenti e bisogna coinvolgerli nella storia del brand, nella creazione di nuovi prodotti o servizi e nel loro lancio (come eventi appositi, webinar, dirette o altro). 

Proprio a questo serve la newsletter. In base alla propria azienda e ai prodotti o servizi offerti, cambia il contenuto di ogni e-mail inviata. Per poter accedere alla newsletter e ricevere le e-mail periodiche (che possono essere inviate ogni giorno, ogni due giorni, una o più volte a settimana, solo una volta al mese, ecc.), la prima cosa da fare è iscriversi alla newsletter. Per potersi iscrivere, l’informazione fondamentale da lasciare è il proprio indirizzo di posta elettronica, ma qualcuno potrebbe chiedere anche il nome o qualche altra informazione personale (come magari la data di nascita per inviare qualcosa in occasione del compleanno oppure il genere, ecc.). 

È fondamentale che la raccolta dei dati personali rispetti il GDPR europeo (General Data Protection Regulation, Regolamento generale sulla protezione dei dati) così da tutelare la privacy dei propri utenti. La privacy va accettata dall’utente cliccando sull’apposita spunta, prima di lasciare le proprie informazioni personali.

Newsletter ed Email marketing: differenze e similitudini

Newsletter ed Email marketing: differenze e similitudini

Per capire come procedere e avere successo con la propria campagna di web marketing, bisogna prima di tutto capire quale sia il proprio obiettivo. Pertanto, due termini che si sentono spesso sono DEM newsletter (direct e-mail marketing newsletter) e newsletter. Prima di tutto bisogna quindi capire la differenza tra DEM e newsletter. Come già anticipato in precedenza, la differenza tra i due non sta nel mezzo, ma sta proprio nello scopo e nella finalità. Un’email redatta e inviata con finalità commerciali e con una frequenza minore, magari inviata solo una volta o di tano in tanto, è una DEM. 

Una newsletter è invece inviata con una determinata frequenza ben precisa (esistono newsletter inviata con frequenza giornaliera, solamente nel fine settimana, in un giorno specifico a settimana, ecc.) e il suo contenuto serve a dare informazioni continue relative a un argomento riguardante l’azienda oppure un determinato prodotto o newsletter. I contenuti della newsletter, poi, sono personalizzati. Per fare un esempio concreto, se per esempio si ha un blog di cucina, un’email inviata una sola volta riguardante magari la pubblicità di una box con gli ingredienti per cucinare a casa è una newsletter DEM. Mentre un’e-mail inviata ogni settimana, una volta a settimana, con il riepilogo di tutte le ultime ricette sul sito è una newsletter.

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Come scrivere una newsletter efficace: schemi e layout

 

Le newsletter vengono inviate direttamente all’indirizzo di posta elettronica dell’utente e, per creare una newsletter, bisogna concentrarsi sul layout e sul tone of voice. Il layout è l’aspetto grafico della newsletter e deve essere dj grade impatto visivo, per attirare immediatamente l’attenzione dell’utente. Pertanto, bisogna stare bene attenti alla struttura della newsletter. Il messaggio che si intende veicolare deve essere messo ben in evidenza e deve essere subito ben visibile all’utente (quindi che si tratti di un’offerta, di un nuovo articolo pubblicato, di una novità assoluta riguardante il proprio business, un ebook gratis da scaricare, un nuovo prodotto o servizio, ecc.). 

In questo modo, anche se l’utente non scorrerà tutta l’email e non ne leggerà tutto il contenuto, il messaggio più importante gli sarà ben chiaro e gli rimarrà ben impresso. Nella newsletter è possibile anche richiedere una call to action (CTA, una “chiamata all’azione”) all’utente, spingendolo a compiere una determinata azione, come un acquisto o altro. Per quanto riguarda il tone of voi, deve essere ben rappresentativo del proprio marchio e deve essere in grado di catturare l’attenzione dell’utente e instaurare un legame con lui. Lo scopo è quello di fidelizzare gli utenti e di far sì che si sentano parte integrante del progetto e abbiano voglia, ogni volta, di leggere le email e non di cestinarle direttamente o contrassegnarle come spam o, addirittura, disiscriversi e non ricevere più alcun aggiornamento.

Newsletter: esempi, frequenza d’invio e quali programmi usare

Newsletter: esempi, frequenza d’invio e quali programmi usare

In base alla tipologia di sito web multilingua che si possiede oppure al proprio marchio e ai prodotti venduti, si può scegliere la frequenza della newsletter. Ci sono testate giornalistiche che inviano una newsletter quotidiana che informa su tutte le ultime news del giorno (dal momento che in un giorno solo le notizie pubblicate sono tante). Mentre ci sono altre testate che inviano una newsletter bisettimanale. Non esiste una frequenza che vada bene per tutti, ma bisogna capire bene quale sia lo scopo che si intende raggiungere e studiare bene gli interessi e i bisogni del proprio pubblico.

Per inviare newsletter è possibile utilizzare numerosi servizi e programmi presenti online che consente varie opzioni e di rendere automatico l’invio delle email impostando la frequenza e l’orario di invio oltre che, ovviamente, tutta la lista di contatti. Alcuni programmi consentono di utilizzare la funzione drag&drop (prendi e rilascia) che è molto intuitiva.