SEO: come studiare la Keyword perfetta

SEO: come studiare la Keyword perfetta

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SEO e Keyword perfetta

Per permettere ad un sito web e, in generale, ad un’azienda presente online, di ottenere il meglio che la rete può offrire, è importante puntare ad un buon posizionamento SEO. Posizionarsi nei primi posti in SERP, ovvero tra i risultati dei motori di ricerca, è di fondamentale importanza per ottenere maggiori visite ed incrementare (anche in maniera molto sostanziosa) le possibilità di conversione.

Uno dei parametri più importanti da scegliere per un buon posizionamento del sito web è la Keyword, o parola chiave. Proprio questa viene utilizzata da Google e dagli altri motori di ricerca per collegare i vari siti alle richieste degli utenti.

Scrivere in ottica SEO significa prestare la massima attenzione ad ottimizzare i contenuti proprio in funzione delle keywords che, se coerenti con la richiesta degli utenti e con i contenuti presenti, porranno il sito web in questione tra i primi posti nella lista dei risultati.

Studiare la keyword perfetta è, quindi, di fondamentale importanza per una reale ottimizzazione SEO che, come lo staff di professionisti di Drinking media srl sa benissimo, aiuta le aziende a crescere costantemente sul web e ad ottenere un posizionamento sempre più competitivo sui motori di ricerca sia on-page che off-page. Ma come si può realizzare uno studio perfetto della parola chiave?

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Keyword Strategy efficace

La keyword, ovvero la parola chiave, è naturalmente alla base di una keyword strategy efficace. La prima cosa da fare è ricercare la parola chiave (possono essere anche più di una) per cui vogliamo ottimizzare il sito web andando a studiare le ricerche effettuate su Google da chi può rientrare nel nostro target di riferimento. Creata la lista dovremo suddividere le varie keywords sul buyer’s journey del cliente.

Una Keyword strategy efficace

Tipi di Keywords

La prima cosa da fare per studiare e, quindi, scegliere la keyword perfetta è quella di conoscere le varie tipologie di parola chiave dinnanzi a cui potresti trovarti difronte. Considerato che una keyword non è composta necessariamente da una sola parola e che possono essere anche 3 o più, la prima “classificazione utile” è quella che si basa proprio sul numero di parole.

  • Focus Keyword: normalmente una sola parola;
  • Head keyword: da 1 o 2 parole con alti volumi di ricerca. Questo tipo di keywords, però, andrebbe evitata se abbiamo un’azienda di piccole dimensioni o se, comunque, ci stiamo appena affacciando al mondo dell’ottimizzazione SEO;
  • Body keywords: da 2 o 3 parole contraddistinte da volumi di ricerca medi;
  • Long tail keywords: formate da più parole (anche 4 o più) sono quelle che garantiscono il maggior numero di conversioni perché hanno maggiore lunghezza e specificità e si posizioneranno, quindi, meglio.

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Il Search Intent

Altro punto da tenere in strettissima considerazione è il search intent, ovvero l’intento di ricerca. Indica quali sono le intenzioni degli utenti nel momento stesso in cui digitano le parole per esprimere la richiesta al motore di ricerca. In base a questo avremo la keyword informazionale, navigazionale, commerciale, transazionale.

  • Informazionale: la ricerca si basa su argomenti specifici attraverso i motori di ricerca;
  • navigazionale: la ricerca di basa su contenuti specifici attraverso la digitazione della keyword;
  • commerciale: l’utente vuole effettuare un acquisto e ricerca sul web delle informazioni sul prodotto che ha scelto;
  • transazionale: si basa su una parola scritta dall’utente e stimola a compiere una transazione e, quindi, alle conversioni.

La keyword research

La keyword research, ovvero ricerca della parola chiave, è alla base di qualunque strategia incentrata, appunto, su questo punto chiave. Solo effettuando queste ricerche è possibile ottenere una perfetta ottimizzazione del sito web ed un buon posizionamento in SERP. In questo è utile Google Suggest, uno strumento che, inserita la parola chiave, mostra quali sono le ricerche in merito che gli utenti hanno effettuato sul web.

La Keyword Research

L’importanza della buyer’s journey

Se stiamo iniziando adesso a cimentarci nella scelta di una keyword perfetta, ci imbatteremo anche nel concetto di buyer’s journey. Di cosa si tratta? Si tratta, essenzialmente, del percorso che gli utenti fanno e che li porterà, al termine, alla conversione. Si parte dal momento in cui gli utenti conoscono il nostro marchio e si arriva a quello in cui concluderanno un acquisto o compileranno i moduli nel sito con i propri dati personali.

In una prima fase il cliente realizzerà di avere un problema a cui dover porre rimedio. Seguirà una seconsa fase in cui partono le indagini (ovviamente online) per ricercare la soluzione del problema. Al termine l’utente avrà trovato la risposta alla sua domanda e sarà soddisfatto.

 

Qual è il nesso causale di tutto ciò con lo studio della keyword perfetta? Semplice! Studiando le varie fasi che abbiamo appena elencato, faremo in modo di attuare una Keyword Strategy che porti l’utente direttamente sul nostro sito internet (dove troverà la soluzione al proprio problema). Ecco perché è utile descrivere chi siamo sul nostro sito, indicare che prodotti oddriamo e quali problemi possiamo risolvere. Cerchiamo di essere sempre chiari, concisi e ottimizziamo i contenuti che, lo ricordiamo, dovranno essere costantemente aggiornati.

Dicono di noi:

ElvioSocio Fondatore Galicia Travels
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Un equipo joven y preparado, siempre disponible con un personal políglota. Análisis seo bien estructurados, siempre actualizados y precisos. Llevamos mucho tiempo confiando en ellos y gracias a su capacidad para resolver todos nuestros problemas, el éxito está garantizado.
GiuseppeProprietario MaskHaze
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Drinking segue la nostra azienda fin dall'inizio del percorso di crescita. L'equipe è composta da professionisti competenti che ci hanno supportati passo passo, partendo dalla creazione del sito, individuazione del target e sviluppo della strategia Seo e Sem.
MicheleFondatore e-commerce Terpy
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Il nostro E-commerce, da quando ci siamo affidati a Drinking Media, ha avuto una maggiore visibilità. Il team ha un approccio giovane ed innovativo e ben consolidato per il mercato a cui ci rivolgiamo. Ottima strategy SEO e ottimizzazione del sito.
AnonimoSocio Fondatore Justbob
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Studiare i competitors

In ottica SEO studiare la concorrenza è una delle regole più importanti. Farlo è importante per ogni azienda che voglia posizionarsi tra i primi posti in SERP. Analizzando i competitors ci potremo focalizzare sui nostri punti di forza e su quelli deboli. Anche in questo caso, Google ci fornisce validi aiuti per lo studio della concorrenza. Ci basterà utilizzare qualche keyword strategica per cui posizionarci e Google ci restituirà i migliori risultati dai siti concorrenti. Dall’analisi di queste pagine uscirà fuori un’ottima keyword strategy. Trattandosi di una fase molto delicata, però, è bene affidarla ad un’agenzia web specializzata. Eviteremo di sprecare tempo e denaro inutilmente!

 

L’aggiornamento, una fase importantissima

Nello studio delle keywords perfette, è indispensabile mantenere aggiornata la Keyword Strategy una volta che l’abbiamo messa in piedi. Il mondo, infatti, cambia e con esso possono cambiare anche le esigenze dei clienti. Ecco perché la loro search intent andrà sempre controllata per adeguarvi le parole chiave più pertinenti e rilevanti che potranno esserci suggerite, ad esempio, da Google ADS (mediante lo “Strumento di pianificazione delle parole chiave”), da Google Trends (con cui analizzare il comportamento degli utenti sul web) e dal già citato Google Suggest (l’autocompletamento nelle ricerche di Google).