Top 5 video virali: esempi di video marketing da cui prendere spunto

Top 5 Video Virali

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Top video virali

Al giorno d’oggi, per una buona e performante strategia di web marketing, le aziende non possono più esimersi dall’utilizzo delle immagini in movimento. Per quanto i testi e le immagini statiche siano ancora ottimi mezzi per la promozione sotto diversi punti di vista, sono sempre di più le persone che affermano di apprezzare di più i video, poiché più coinvolgenti e meno impegnativi.

Ecco perché diventa fondamentale, oggi più che mai, avere una buona strategia di video marketing, ovvero creazione di video realizzati ad hoc per promozione di prodotti o servizi da distribuire sui canali di comunicazione dell’azienda. Gli esempi di successo in questa branca del web marketing sono molteplici: per una maggiore chiarezza, vediamo la top 5 dei video diventati virali dai quali prendere spunto!

Stride Gum e la pubblicità virale che ha fatto il giro del mondo

Come primo esempio è doveroso citare un video nato per caso e divenuto popolare in tutto il mondo, la cui viralità è stata successivamente utilizzata nella strategia di video marketing da un’azienda. Il tutto è partito da un giovane americano di nome Matt Harding, il quale non ha fatto altro che caricare su YouTube un video nel quale balla goffamente durante un suo periodo dedicato ai viaggi.

Come accade molte volte, inaspettatamente, il video ha fatto il giro del mondo diventando virale in pochissimo tempo. Notando il successo, Matt ha dunque deciso di continuare con video di questo tipo creando la serie di video Dancing Matt around the world. La struttura era sempre la stessa: Matt che in differenti luoghi del mondo ballava goffamente sulle note di Sweet Lullaby. Si trattava di video universalmente comprensibili, poiché privi di scene parlate ma semplicemente ballo, musica e passi di danza impacciati molto divertenti.

Cosa è accaduto in seguito? Data l’enorme successo di questi video, una nota azienda di gomme da masticare, la Stride Gum, ha intelligentemente deciso di ricercare in questa popolarità un’opportunità di marketing. L’azienda ha così offerto a Matt la sponsorizzazione dei viaggi per permettergli di continuare a fare video di questo genere. Il tutto senza modificare minimamente il concept del video o aggiungere gadget e scritte sponsorizzate al suo interno.

L’unico cambiamento dell’azienda è stato quello di consigliare a Matt di coinvolgere altre persone nel video, creando così dei veri e propri gruppi di ballo in ogni luogo del mondo. Mantenendo la pura genuinità dei video e aggiungendo soltanto una piccola frase al suo termine, la Stride Gum è così riuscita ad avere un ritorno pubblicitario al pari di investimenti da milioni di dollari. Un vero e proprio affare.

La pubblicità virale

Volvo Trucks e le peripezie di Jean-Claude Van Damme

Un altro esempio di video marketing di grandissimo successo che ha prodotto viralità in poco tempo riguarda la pubblicità di Volvo Trucks con protagonista il noto attore belga Jean-Claude Van Damme. L’azienda è riuscita a mettere in atto una strategia di video marketing veramente notevole, presentando un video in grado di mettere in mostra i vantaggi delle macchine e lasciare al contempo gli spettatori a bocca aperta.

Il video mostra infatti l’attore in piedi su due camion che lentamente si allontanano fino a portargli le gambe in spaccata. Il tutto condito dalla stessa voce di Van Damme che in sottofondo porta avanti lo storytelling. Inutile dire che il video ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo ottenendo oltre 90 milioni di visualizzazioni e oltre 600 mila “mi piace”, il che per l’azienda significa un ritorno pubblicitario degno di nota e di profitto. La Volvo ci ha sicuramente visto giusto.

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GoPro e il video commovente

Molto spesso le idee migliori nel marketing, in questo caso specifico nel video marketing, nascono per caso per poi diventare successi incredibili. È esattamente ciò che è accaduto con uno dei video più commoventi del web divenuto poi video promozionale della nota fotocamera GoPro. Il tutto è nato dalla storia vera di un pompiere che in una casa in fiamme trova un gattino a terra in pessime condizioni a causa del fumo. Così lo porta fuori, lo bagna, gli dà ossigeno e quando sembra tutto perduto riesce finalmente a rianimarlo. Un filmato davvero commovente con uno splendido lieto fine.

Ora vi chiederete quale sia il nesso tra GoPro e ciò che abbiamo appena raccontato. Il nesso risiede nel fatto che il tutto sia stato filmato proprio con una GoPro, dimostrando che con questo accessorio è possibile registrare non solo le straordinarie peripezie che tutti siamo abituati a vedere, ma anche e soprattutto la vita vera e la bellezza dell’umanità che mette il cuore per gli altri. Una trovata geniale che ha funzionato in pieno.

GoPro e il video commovente

Pornhub e il concetto di dono

Ebbene sì, tra gli esempi di video marketing di maggiore successo divenuti virali su larga scala troviamo anche Pornhub. Nel video in questione l’ambientazione è davvero molto semplice: salotto di casa perfettamente addobbato per le feste natalizie dove quelli che sembrano essere i felici componenti di una famiglia si scambiano i regali. Tutti tranne un nonnino seduto sulla poltrona con aria triste.

Il nipote, vedendolo triste si avvicina a lui e gli consegna il suo regalo: una busta oro di cui non si vede il contenuto. Il nonno guarda l’interno della busta, sorride felice e abbraccia il nipote. Solo al termine vediamo che all’interno della busta c’è proprio una gift card di Pornhub. Inoltre, il filmato termina proprio con una scritta in stile natalizio che recita “This Christmas give the most touching gift”, ovvero “Questo Natale fai il regalo più toccante”, un gioco di parole e doppi sensi che non è certo passato inosservato.

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Buondì Motta e l’asteroide di cui non avevamo bisogno

Chi non ricorda infine la pubblicità dei Buondì Motta, basata su quattro brevi video che vedevano tutti un comune denominatore: “Possa un asteroide colpirmi se esiste…”. I video, che vedevano al termine la caduta effettiva di un asteroide sui protagonisti dello spot, erano stati creati appositamente per suscitare stupore e sdegno, con un black umor che non poteva certo passare inosservato.

Tuttavia, l’insistenza di questi video e la fastidiosa ripetizione di determinate frasi da parte dei protagonisti, ha portato molti spettatori a non sopportare più quella pubblicità e a creare discussioni al tal proposito sia nella realtà che nel digitale. Ecco allora che anche da una reazione avversa del pubblico è stato comunque possibile arrivare alla produzione di video virali. Perché, come si è soliti dire soprattutto nel campo della pubblicità, nel bene e nel male, l’importante è che se ne parli.